Sabato 15 febbraio 2020, abbiamo vissuto un evento speciale nella provincia comboniana del Congo e in particolare nella regione di Kinshasa. In effetti, due dei nostri confratelli, i padri André MBALA TOPA e Claude NKWE LUGIRI, sono stati ordinati sacerdoti dall'imposizione delle mani di Sua Eminenza AMBONGO BESUNGU, arcivescovo metropolita di Kinshasa e vicepresidente del CENCO (Conferenza Episcopale Nazionale del Congo). Insieme ad altri due sacerdoti candidati e tre candidati diaconi di altre congregazioni, i nostri confratelli hanno ricevuto il triplice ministero di Cristo, vale a dire: insegnare, santificare e governare il popolo di Dio. Sotto un lieve sole che cullava leggermente la pelle, la cattedrale di Notre Dame du Congo, situata nel comune di Lingwala, era stata scelta per questo evento ecclesiale. La mobilitazione era massima.
Dalle 7:30 del mattino il piazzale della cattedrale era già invaso da persone provenienti da diversi angoli di Kinshasa e da altre zone per partecipare a questa celebrazione eucaristica. La celebrazione eucaristica è iniziata alle 9:00. Hanno assistito alla partecipazione numerosi sacerdoti dell'Arcidiocesi di Kinshasa e delle varie congregazioni religiose che avevano presentato il loro candidato. La grande famiglia comboniana ha davvero risposto alla chiamata. In effetti, erano presenti tutti i confratelli comboniani della regione di Kinshasa, le sorelle comboniane, i laici comboniani e i membri della Libota Lya Comboni (i genitori dei Missionari Comboniani). Abbiamo vissuto un momento unico nella nostra Provincia. La gioia era lì. Nell'omelia il cardinale ha esortato i nuovi sacerdoti e diaconi a svolgere il loro compito con tutta la serietà possibile, ricordando che fu Dio stesso a fare la propria scelta su ciascuno di essi. Ha chiesto loro di contare soprattutto su Dio che li ha chiamati. Quindi, per compiere meglio il suo ministero, il sacerdote e il diacono devono essere uomini di preghiera e devono mostrare una profonda carità verso tutti. Ha anche esortato i fedeli presenti alla celebrazione ad accompagnare i nuovi sacerdoti e diaconi pregando per loro. La messa è iniziata alle 9:00 e si è conclusa intorno alle 13:00.
Dopo la messa, come al solito, i nuovi sacerdoti hanno salutato e benedetto le varie persone venute per assistere all'ordinazione. C'era un'atmosfera molto calda. Dopo un po' di riposo, l'intera famiglia comboniana, le famiglie, gli amici e i conoscenti si sono incontrati di nuovo la sera per condividere un brindisi in amicizia, in segno di ringraziamento a Dio per il dono del sacerdozio concesso a due nostri confratelli.
Di P. André MBALA, Mccj
Dalle 7:30 del mattino il piazzale della cattedrale era già invaso da persone provenienti da diversi angoli di Kinshasa e da altre zone per partecipare a questa celebrazione eucaristica. La celebrazione eucaristica è iniziata alle 9:00. Hanno assistito alla partecipazione numerosi sacerdoti dell'Arcidiocesi di Kinshasa e delle varie congregazioni religiose che avevano presentato il loro candidato. La grande famiglia comboniana ha davvero risposto alla chiamata. In effetti, erano presenti tutti i confratelli comboniani della regione di Kinshasa, le sorelle comboniane, i laici comboniani e i membri della Libota Lya Comboni (i genitori dei Missionari Comboniani). Abbiamo vissuto un momento unico nella nostra Provincia. La gioia era lì. Nell'omelia il cardinale ha esortato i nuovi sacerdoti e diaconi a svolgere il loro compito con tutta la serietà possibile, ricordando che fu Dio stesso a fare la propria scelta su ciascuno di essi. Ha chiesto loro di contare soprattutto su Dio che li ha chiamati. Quindi, per compiere meglio il suo ministero, il sacerdote e il diacono devono essere uomini di preghiera e devono mostrare una profonda carità verso tutti. Ha anche esortato i fedeli presenti alla celebrazione ad accompagnare i nuovi sacerdoti e diaconi pregando per loro. La messa è iniziata alle 9:00 e si è conclusa intorno alle 13:00.
Dopo la messa, come al solito, i nuovi sacerdoti hanno salutato e benedetto le varie persone venute per assistere all'ordinazione. C'era un'atmosfera molto calda. Dopo un po' di riposo, l'intera famiglia comboniana, le famiglie, gli amici e i conoscenti si sono incontrati di nuovo la sera per condividere un brindisi in amicizia, in segno di ringraziamento a Dio per il dono del sacerdozio concesso a due nostri confratelli.
Di P. André MBALA, Mccj
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